Paradigmi: definizione e esempi

Spesso sfogliando libri scientifici o non ci si imbatte in termini sconosciuti, o già sentiti ma ai quali non sappiamo dare un significato preciso definendolo a parole nostre.

Oggi vi definirò e proverò a spiegarvi, anche con l’ausilio di esempi concreti, uno dei termini che mi erano precedentemente sconosciuti e che grazie a internet ho inserito nel mio vocabolario personale: PARADIGMA.

 


Ecco il significato di paradigma trascritto dal vocabolario Treccani :   (www.treccani.it/vocabolario/paradigma/ )

  • 1. Esempio, modello. In particolare, in grammatica, modello di declinazione o di coniugazione dato dai manuali di studio (per es., in latino, la flessione di rosa, di rivus, ecc., per le declinazioni; di amare, monere, legĕre, audire per le quattro coniugazioni); anche, l’enunciazione delle forme fondamentali di un verbo, cioè dei temi del presente, perfetto, supino, infinito, da cui derivano tutti gli altri tempi del verbo stesso (così, per es., il paradigma del verbo pingĕre si enuncia: pingois, pinxi, pictum, pingĕre).
  • 2. Nella linguistica moderna, l’insieme degli elementi della frase che contraggono tra loro una relazione virtuale di sostituibilità, potendo sostituirsi gli uni agli altri nello stesso contesto.
  • 3. Nel linguaggio filosofico, termine usato da Platone per designare le realtà ideali concepite come eterni modelli delle transeunti realtà sensibili, e da Aristotele per indicare l’argomento, basato su un caso noto, a cui si ricorre per illustrare uno meno noto o del tutto ignoto. Con altro significato, il termine è stato recentemente introdotto nella sociologia e filosofia della scienza per indicare quel complesso di regole metodologiche, modelli esplicativi, criterî di soluzione di problemi che caratterizza una comunità di scienziati in una fase determinata dell’evoluzione storica della loro disciplina: a mutamenti di paradigma sarebbero in tal senso riconducibili le cosiddette «rivoluzioni scientifiche».

 

Ecco invece la definizione che da Wikipedia:                                                                                          ( https://it.wikipedia.org/wiki/Paradigma )

Un paradigma, nel linguaggio comune, è un modello di riferimento, un termine di paragone. La parola deriva dal greco parádigma, che significa esemplare, esempio. In filosofia la parola archetipo è analoga.

 

Infine ecco la definizione secondo Leonardo.it News:                                                                              ( https://news.leonardo.it/paradigma/ )

Con il termine paradigma (dal greco “parádeigma” = “modello/ esempio”) si intende generalmente indicare un modello di riferimento o termine di paragone, ovvero  ciò che costituisce un termine generale di riferimento, che ha valore esemplare.

  • In particolare, in grammatica, per paradigma si intende il modello di declinazione di un nome o di coniugazione di un verbo dato dai manuali di studio (es. la declinazione di “rosa” rosae, rosam, rosarum ecc. è un esempio di declinazione per le altre parole, come il verbo “lègere” lego-gis, lessi, lectum, lègere, funge da esempio per la terza coniugazione). Con paradigma si intende tuttavia anche l’ elenco delle forme fondamentali di un verbo, dalle quali sono derivabili tutti i tempi e l’ insieme degli elementi della frase che contraggono tra loro una relazione virtuale di sostituibilità.
  • Nel linguaggio filosofico, il termine è stato quindi usato da Platone (nell’accezione di “modello”) per designare le realtà ideali concepite come eterni modelli delle transeunti realtà sensibili, mentre da Aristotele (nell’ accezione di “esempio”) per indicare l’ argomento, basato su un caso noto, a cui si ricorre per illustrare uno meno noto o del tutto ignoto.
  • In filosofia della scienza, con paradigma si intende invece l’ insieme di leggi o teorie che costituiscono il modello per una tradizione scientifica, ovvero la matrice disciplinare di una comunità scientifica. In questa matrice si cristallizza una visione globale del mondo, e più specificamente, del mondo in cui opera e del mondo su cui indaga la comunità di scienziati di una determinata disciplina. Ad attribuire alla parola il significato odierno fu principalmente lo storico della scienza Thomas Kuhn, che nel testo ‘La struttura delle rivoluzioni scientifiche’ descrisse il paradigma come “un risultato scientifico universalmente riconosciuto che, per un determinato periodo di tempo, fornisce un modello e soluzioni per una data comunità di scienziati“. A mutamenti di paradigma sarebbero in tal senso riconducibili le cosiddette ‘rivoluzioni scientifiche’.

 


E’ inoltre da definire l’espressione “cambiamento di paradigma”: essa è stata coniata per indicare un passaggio radicale del modo di affrontare un problema scientifico. In una fase tutti i ricercatori sono concordi su un nucleo di conoscenze e metodi, e lavorano con essi senza scossoni, con piccoli progressi. Quando però emergono una serie di anomalie nella teoria dominante, essa va in crisi e si assiste a una fase rivoluzionaria che conduce al mutamento del paradigma condiviso.

Possiamo riportare così come esempi di cambiamento di paradigma:

  • Il passaggio dalla teoria geocentrica tolomeica, che poneva la terra al centro dell’universo, a quella eliocentrica copernicana che stabiliva, invece, la posizione centrale del sole attorno al quale ruotano tutti gli altri pianeti del sistema solare.
  • Il passaggio dalla teoria creazionista aristoteliana, secondo la quale tutte le specie viventi animali e vegetali sono state create così come le osserviamo oggi, a quella dell’evoluzione delle specie di Darwin.

 


Anche nella programmazione informatica è avvenuto un cambiamento di paradigma: il passaggio da programmazione iterativa a programmazione ad oggetti.

Ecco quindi la definizione di programmazione ad oggetti presa da Unicas:                                             ( webuser.unicas.it/destefano/slides_OOP/L_01_intro_OOP.pdf ):

La programmazione orientata ad oggetti (Object Oriented Programming, OOP) è un paradigma di programmazione, in cui un programma viene visto come un insieme di oggetti che interagiscono tra loro.

Risultati immagini per paradigma

 

 

 

 

 

Precedente Html: piramide di quadrati Successivo OOP: modello e esempio su java